Tramite le pagine de la Repubblica, l'agente di Nicolò Fagioli, Marco Giordano, ha parlato della situazione del centrocampista della Juventus e risposto alle dichiarazioni del padre del giocatore che nei giorni scorsi si era scagliato contro la gestione da parte dei procuratori: "Il padre dice che non era a conoscenza di niente e punta il dito su chi cura gli interessi del giocatore. Alcuni piccoli procuratori parlano della mala gestione di agenzie multinazionali. L’unica cosa che posso dire è che il nostro assistito aveva questi problemi pregressi alla firma con noi, la Caa Stellar. Eravamo in prossimità dell’estate e la prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di consigliargli di autodenunciarsi e curarsi"

Una tragedia sconvolge il calcio spagnolo proprio all'indomani della qualificazione della Nazionale a Euro 2024. La polizia ha confermato la morte di Alvaro Prieto, giocatore di 18 anni in forza al Cordoba (terza divisione) che era scomparso da quattro giorni. Il corpo del ragazzo è stato ritrovato tra due vagoni di un treno nella stazione di Santa Justa, a Siviglia. È stata aperta immediatamente un'indagine per accertare le cause del decesso.

Un ex calciatore del Maccabi Tel Aviv, Lior Asulin, risulta tra le 260 vittime dell'attacco di Hamas avvenuto sabato al festival musicale Supernova. Aveva 43 anni e solo il giorno prima aveva compiuto gli anni. A seguito della delicata situazione i campionati sono sospesi, così come gli incontri della nazionale israeliana. Alcuni giocatori stranieri intanto hanno già lasciato il Paese in tempo. Allo stato attuale delle cose molte compagnie hanno sospeso i voli da e per l'Israele.

"Sousa al capolinea", intitola così Città di Salerno stamane: Danilo Iervolino, proprietario del club granata, non tollera la penultima posizione in classifica. Dal caso Dia alla miriade di sconfitte accumulate dall'inizio di stagione, Paulo Sousa rischia davvero la panchina della Salernitana. Difatti nella giornata di ieri, come appurato da diversi quotidiani, il presidente sarebbe entrato in contatto con il papabile sostituto, Pippo Inzaghi, che comincerebbe il prima possibile la sua nuova avventura in campionato.

La Supercoppa Italiana continua a far discutere. L'assemblea di Lega Serie A tenutasi ieri ha sostanzialmente deciso le nuove date della competizione, che si terrà in Arabia Saudita dal 21 al 25 gennaio. Da questo punto di vista, manca soltanto l'ufficialità, che arriverà nei prossimi giorni, dopo i confronti con le autorità di Riyad e un sopralluogo nel Paese del Medio Oriente. Resta vivo il tema di un possibile boicottaggio da parte della competizione da parte di alcune squadre. De Laurentis ha proposto di giocare la Supercoppa in Italia, I timori sarebbero legati a un calendario ingolfato dagli impegni Champions e alla situazione dell'area, destabilizzata dal riesplodere del confitto israelo-palestinese. Alla posizione del Napoli si sarebbe accodata, come quasi sempre negli ultimi tempi, la Fiorentina. Nel caso di effettiva defezione del Napoli, sarebbe pronto il Milan. Saltasse anche la Fiorentina, toccherebbe all'Atalanta: sia i rossoneri che la Dea hanno già dato disponibilità a partecipare. In via Rosellini il mantra è chiaro: l'Italia in Supercoppa porterà quattro squadre.