UEFA riunisce il Football Board

21/04/2023
 

Mourinho, Ancelotti, Zidane, Maldini. Sono solo alcune delle stelle del calcio riunite nel nuovo Football Board che si riunirà per la prima volta il 24 aprile. Si tratta di un organo consultivo, approvato dal Comitato Esecutivo dell'Uefa nella sua ultima riunione a Lisbona ad inizio mese. Lo scopo è dare una voce istituzionale ma indipendente su temi fondamentali legati al calcio, tra cui le nuove regole del gioco, gli arbitraggi, il calendario delle partite, lo sviluppo delle giovanili d'élite e la salute dei calciatori. Una formazione di ex stelle del calcio e allenatori d'elitè si riunirà alla casa europea del calcio lunedì 24 aprile per la riunione inaugurale della UEFA Football Board, a Nyon, in Svizzera. I membri del Board sono stati selezionati in base all'esperienza, ai risultati con club e nazionali, e alla loro reputazione. Tra loro spiccano tante conoscenze del calcio italiano attuale e del passato come José Mourinho, Carlo Ancelotti, Zinedine Zidane, Paolo Maldini, Fabio Capello, Javier Zanetti, Luís Figo, Michael Laudrup, Rafael Benitez, Jürgen Klinsmann, Rudi Völler, Robbie Keane, Patrick Vieira, Henrik Larsson. Il direttore tecnico e responsabile del calcio Uefa, Zvonimir Boban, presiederà la riunione affiancato dal vicesegretario generale Uefa Giorgio Marchetti e dal responsabile degli arbitri Roberto Rosetti.

Juventus, domani la sentenza sul -15

18/04/2023
 

Domani alle 14:30 nel Salone d’Onore del Coni il Collegio di Garanzia terrà l’udienza che discuterà il ricorso presentato dalla Juventus per il caso plusvalenze, il quale ha causato 15 punti di penalizzazione in classifica. L'attacco dei legali del club bianconero si concentra sulla “violazione delle norme di diritto”. In altre parole, la società afferma che non si poteva riaprire il processo dopo la doppia archiviazione di un anno fa; poiché le contestazioni per cui è stata condannata sono diverse da quelle contenute nel deferimento originario; quindi, la stessa Juventus sostiene di non essersi potuta difendere, passando dalle 15 operazioni incriminate all’esistenza di un “sistema fraudolento”. Più precisamente non è stato possibile “alcun contraddittorio della difesa dei deferiti”.L'attacco dei legali del club bianconero si concentra sulla “violazione delle norme di diritto”. In altre parole, la società afferma che non si poteva riaprire il processo dopo la doppia archiviazione di un anno fa; poiché le contestazioni per cui è stata condannata sono diverse da quelle contenute nel deferimento originario; quindi, la stessa Juventus sostiene di non essersi potuta difendere, passando dalle 15 operazioni incriminate all’esistenza di un “sistema fraudolento”. Più precisamente non è stato possibile “alcun contraddittorio della difesa dei deferiti”. L'attacco dei legali del club bianconero si concentra sulla “violazione delle norme di diritto”. In altre parole, la società afferma che non si poteva riaprire il processo dopo la doppia archiviazione di un anno fa; poiché le contestazioni per cui è stata condannata sono diverse da quelle contenute nel deferimento originario; quindi, la stessa Juventus sostiene di non essersi potuta difendere, passando dalle 15 operazioni incriminate all’esistenza di un “sistema fraudolento”. Più precisamente non è stato possibile “alcun contraddittorio della difesa dei deferiti”. In ogni caso il verdetto di domani è figlio di quanto succederà anche sul fronte stipendi/rapporti illeciti con i procuratori, l’altro filone, quello su cui le indagini si sono chiuse e c’è un concreto rischio deferimento per la Juve ed alcuni suoi dirigenti ed ex dirigenti.

L'Inter vuole l'Euro-derby col Milan

18/04/2023
 

L'Inter vuole la semifinale di Champions League con il Milan, scrive La Gazzetta dello Sport. L'idea di sfidare nuovamente i cugini milanesi in un derby europeo stuzzica eccome tutto l’ambiente nerazzurro: dal presidente Steven Zhang, che auspica di affermarsi nuovamente sui rossoneri dopo la Supercoppa di Riyad; al tecnico Simone Inzaghi, vicino alla separazione a fine anno, che però con un successo in semifinale sul Milan lascerebbe con un sapore dolcissimo. Dipenderà però dalla sfida di stasera del Maradona, ma anche da quella dei nerazzurri di domani col Benfica. Ma intanto, anche i tifosi interisti, sognano la rivincita della semifinale di Champions League del 2003, quando il Milan ebbe la meglio e vinse poi la coppa in finale con la Juventus

Serie B, caso Reggina: playoff rischio slittamento

18/04/2023
 

La penalizzazione subita dalla Reggina, -3 in classifica, potrebbe portare a uno slittamento dei play off di Serie B con la FIGC e la stessa Lega B che dovranno valutare quanti rischi prendersi visto che la società amaranto ha promesso battaglia in ogni sede e la vicenda giudiziaria potrebbe andare per le lunghe: "In teoria, chiusa la partita endofederale (Tfn e Corte d’appello), per il calcio la questione sarebbe chiusa. Ma sarebbe troppo rischioso. E allora forse si aspetterà il Coni, la Cassazione dello sport: tra rinviare i playoff (minimo una settimana) e rischiare di dover pagare un risarcimento milionario, il primo sarebbe il danno minore. La penalizzazione subita dalla Reggina, -3 in classifica, potrebbe portare a uno slittamento dei play off di Serie B con la FIGC e la stessa Lega B che dovranno valutare quanti rischi prendersi visto che la società amaranto ha promesso battaglia in ogni sede e la vicenda giudiziaria potrebbe andare per le lunghe: "In teoria, chiusa la partita endofederale (Tfn e Corte d’appello), per il calcio la questione sarebbe chiusa. Ma sarebbe troppo rischioso. E allora forse si aspetterà il Coni, la Cassazione dello sport: tra rinviare i playoff (minimo una settimana) e rischiare di dover pagare un risarcimento milionario, il primo sarebbe il danno minore. La penalizzazione subita dalla Reggina, -3 in classifica, potrebbe portare a uno slittamento dei play off di Serie B con la FIGC e la stessa Lega B che dovranno valutare quanti rischi prendersi visto che la società amaranto ha promesso battaglia in ogni sede e la vicenda giudiziaria potrebbe andare per le lunghe: "In teoria, chiusa la partita endofederale (Tfn e Corte d’appello), per il calcio la questione sarebbe chiusa. Ma sarebbe troppo rischioso. E allora forse si aspetterà il Coni, la Cassazione dello sport: tra rinviare i playoff (minimo una settimana) e rischiare di dover pagare un risarcimento milionario, il primo sarebbe il danno minore. Certo, la Reggina se dovesse essere respinta anche dal Coni potrà percorrere le strade della giustizia ordinaria (Tar e poi Consiglio di stato), ma il calcio non potrà aspettare ancora.

Plusvalenze Roma e Lazio: tempi lunghi

07/04/2023
 

Focus dell’edizione odierna de La Repubblica sulla vicenda legata alle plusvalenze di Roma e Lazio. A preoccupare il quotidiano sono le tempistiche di un’apertura del processo sportivo. La Guardia di Finanza, si legge, ha chiesto mercoledì scorso al procuratore Chiné se avesse procedimenti aperti sulla questione Lazio-Salernitana, ricevendo una proposta negativa. Se la Juventus, a 21 mesi dalle ispezioni del 2021 attende ancora la fine del processo, la sensazione - chiosa - giallorossi e biancocelesti potrebbero arrivare al 2024.

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